Quale piattaforma scegliere per svolgere videoconferenze o formazione online?

In questi giorni è esplosa la presenza online di corsi, masterclass, lezioni di yoga e momenti di interazione e dibattito online. C’è chi per comunicare con i suoi clienti resta fedele a Facebook, realizzando dirette sulla pagina o all’interno del proprio gruppo, e chi decide di esplorare nuove strade, per avere più opzioni o raggiungere nuove persone;

chi invece si occupa nella formazione, cercherà di trovare una piattaforma chiusa, con possibilità di condivisione di powerpoint e schermi, e praticità per rispondere alle domande. Tra le piattaforme più note, e quelle che stanno facendo parlare di sé in questo ultimo periodo, vediamo quali piattaforme scegliere e perché.

1. ZOOM

Chi di noi non ha sentito parlare almeno una volta di Zoom? Questo perché è una piattaforma fortemente performante, con tantissime opportunità e adatta a varie tipologie di business e di comunicazioni. La piattaforma, che dispone di app per iOS, Android, Notebook e Smartphone, è usufruibile secondo 4 tipologie di piano: Free, Pro, Business e Enterprise.

La differenza sostanziale tra i 4 servizi è nella durata del meeting che puoi svolgere sulla piattaforma, il numero di partecipanti e di panelist, e la personalizzazione di servizi aggiuntivi come email e url.

Il piano free permette di svolgere un meeting con massimo 100 persone, senza altri panelist, e della durata massima di 40 minuti a live.

Il piano pro ha un costo di €13,99 al mese e permette di effettuare live con massimo 24 ore di durata, avere altri panelist con cui condurre l’incontro, registrare chat e video. E’ uno dei compromesso più ottimali per professionisti e piccole aziende.

Il piano business ha un costo di €18,99 al mese ed aggiunge alle caratteristiche pro, 300 partecipanti a webinar, url personalizzato, email personalizzata (brandizzazione a 360° della propria sezione nella piattaforma) e un cloud.

L’ultima soluzione, il piano Enterprise, ha un costo di €18,99, aggiunge la possibilità di avere 300 partecipanti, un archivio cloud illimitato e un’assistenza costante da parte della piattaforma.

Qualsiasi piano scegliate, Zoom è un’ottima soluzione perché permette la chat diretta con i partecipanti, sottoporre domande e sondaggi, ricevere domande in anonimo, ed è integrabile con Facebook, per condividere le vostre dirette anche sui canali social 😉

2. ADOBE CONNECT

Dalla famiglia Adobe, conosciuto sopratutto per i suoi software di grafica e video design, una performante soluzione per l’organizzazione di meeting e classroom online. Adobe Connect, di cui è possibile usufruire di un piano gratuito di 90 giorni, offre soluzioni di alto livello per università e centri di formazione.

La piattaforma è consigliata per meeting, learning e webinar, che sono anche le 3 tipologie di piano, dalla più smart alla più complessa, a loro volta suddivise in sottocategorie in base a prezzi e features incluse. Data la ricchezza e ampiezza della proposta di Adobe Connect vi invitiamo a visionare le opzioni direttamente sul loro sito internet.

Il costo del servizio è mensile, e parte da €46,00 al mese per Adobe Connects Meetings, €120,00 al mese per Adobe Connects Webinars e €340,00 al mese per Adobe Connects Learning.

Questa piattaforma si rivolge ad aziende strutturate, e realtà complesse come le università, garantendo un servizio e un supporto dedicato e professionale, permettendo di creare meeting fino a 100 persone, classi virtuali fino a 200 persone e webinar fino a 1500 persone.

3. GOOGLE MEET

La suite Google mette a disposizione le più svariate tipologie di tools e piattaforme, e anche per la realizzazione di webinar e elearn offre il suo supporto agli utenti, con Google Meet, di cui la prima comodità è naturalmente il posizionarsi all’interno di un ecosistema Google arricchito da software come Drive, Mail, Calendar, ma anche editor di fogli di calcolo e word, che ci permette di avere in un unico punto tutto il nostro materiale didattico.

La piattaforma è supportata dai principali browsers e sistemi operativi, ed è ad utilizzo gratuito fino al 1 luglio 2020, per venire in contro alle esigenze di professionisti e studenti durante l’emergenza Covid-19. La sua offerta è però arricchita da diverse tipologie di  pacchetto GSuite, con abbonamenti mensili a partire da poco più di €5,00, e che includono al loro interno spazio di archiviazione, numero massimo di partecipanti ai Meeting (che varia tra le 100 e le 250 persone) e tipologia di supporto da parte di Google.

4. SKYPE

Un classico intramontabile per comunicare online è Skype, da sempre utilizzato per svolgere riunioni da remoto, colloqui di lavoro in streaming e comunicare gratuitamente, vedendosi, e condividendo il proprio schermo.

Skype è una soluzione senza dubbio meno ricca e performante delle precedenti, ma permette comunque di essere in contatto con i nostri interlocutori chattando, inviando documenti e mostrando il nostro stesso monitor. Disponibile con app per PC e per smartphone, per accedere è necessario un account microsoft. Skype è la soluzione idea per piccoli meeting aziendali interni.

5. MURAL

L’ultima piattaforma che vi consigliamo di utilizzare è Mural, uno spazio virtuale adatto soprattutto a chi ha la necessità di condividere progetti grafici o artistici, come uno studio di fotografia, un’accademia d’arte, o un’agenzia creativa.

Mural offre la possibilità di utilizzare gratuitamente la piattaforma per 30 giorni, e mette poi a disposizione 3 tipologie di piani:
STARTER, al prezzo di $12,00 al mese (per membro), che permette anche di realizzare webinar gratuiti e a pagamento;
PLUS, al prezzo di $20,00 al mese (per membro), che offre un numero illimitato di ospiti e features premium per webinar e corsi;
ENTERPRISE, con soluzioni personalizzate di business per aziende di grandi dimensioni.

Dalla più semplice alla più ricca di personalizzazione, tutte queste piattaforme vi permetteranno di lavorare in contatto con i vostri team, di continuare a tenere lezioni ai vostri studenti e di portare a termine i vostri progetti. Vi suggeriamo inoltre di monitorare il Sito Web Solidarietà Digitale del Governo, che nel periodo di quarantena mette a disposizione tantissime soluzioni digitali per aziende e privati.